martedì 9 dicembre 2008

Noi amiamo Big Jim


Dopo un'attesa infinita possiamo finalmente vantarci anche sul web del nostro preparatore atletico, alias big jim.
Eccolo, bello come un tramonto in pieno agosto, mentre con sapienza e saggezza illustra ai promettenti discepoli la parabola di mr. Olimpia ed il famigerato passo biblico di "Lazzaro, alzati e fai lo squat"....

Grazie per renderci ogni giorno più grossi e per convincere Pyoske a far sempre più palestra (tralasciando inesorabilmente quello che, almeno sulla carta, dovrebbe essere il nostro sport)...

Con affetto, i tuoi palestrini

lunedì 1 dicembre 2008

ADESSO SI CHE NESSUNO CI FERMA...


Amici, compagni di squadra, cattolici e non, protestanti e protestati tremate !!!

L'abbiamo nominato in tanti e tante volte ma finalmente ha un volto...e che volto !!!

Che Papa Luciani (il Papa buono) sia con tutti noi...ma soprattutto vi abbraccia forte e con gran gioia a tutti voi.

Forza gente tutti insieme...LUCIANIIIIIIIIIIIIIIIIII !!!!!

domenica 30 novembre 2008

L'angolo di Pancale, IV puntata


Cari Ruiniani è riaperto ufficialmente l’angolo di Pancale… Scusate per il ritardo ma avevo bisogno di almeno una delle mie due Muse ispiratrici.. Con Tarta Pinelli fuori uso e con Garza a Pescara, mi si era completamente otturata la mia vena poetica.. Ma ora, veniamo all’articolo di oggi… GOLEM
Quella del Golem è un'antichissima leggenda ebraica narrante di un uomo artificiale creato da altri umani. L’ atto è visto come una sfida a Dio, un tentativo di impossessarsi della sua forza creatrice, il che genera la punizione, che arriva proprio tramite la creatura. La creazione avviene attraverso la costruzione di un simulacro di elementi naturali, la terra, che prende vita grazie a formule magiche.
La figura del Golem è solitamente muta, imperfetta, priva della possibilità di creare un altro Golem. La leggenda è del tutto parallela alla creazione di Adamo da parte di Dio e presenta analogie fortissime con numerosi altri miti che si possono considerare varianti nate in contesti storici differenti. Tra questi, per esempio quello dell'homunculus, l'essere vivente creato in vitro attraverso formule magiche e alchemiche. La ricetta di Paracelso prevedeva di partire dal seme dell'uomo, imputridito per quaranta giorni in un alambicco al calore del ventre equino. Il piccolo fanciullino in questo modo generato doveva poi essere nutrito con l'arcano del sangue umano per quaranta settimane.
Il Golem nasce come servitore e aiutante dell'uomo, esattamente come lo zombie, il morto vivente della tradizione Vudu: gli uomini vivi sono ridotti ad automi attraverso riti magici. La variante meccanica è l'automa, meccanismo concepito per svolgere il lavoro umano. Identica è l'origine del robot, complesso apparecchio elettromeccanico. Con il progredire della tecnologia e delle scienze biologiche ecco comparire i cyborg, organismi viventi fusi con parti meccaniche, e infine le creazioni dell'uomo attraverso l'ingegneria genetica. In tutti i casi, a cui si può aggiungere quello di Frankenstein, le buone intenzioni spesso producono creature mostruose, che si ribellano al creatore.
La leggenda di questa creatura mistica, è stata ritrovata nel libro “Dai che Sb..o con i golem” vicino alla stele di Rosetta scoperta il 19 luglio 1799. Gli archeologi pensarono che fosse egiziano, o una lingua limitrofa che risultava molto incomprensibile.. Solo una cosa riuscirono a decifrare… Il nome del autore di questa fantastica avventura.. Si tratta di un certo Savier, aguzzo ragazzino che bazzicava, dicono gli esperti, nell’estremo sud della terra attualmente conosciuta. Il nostro cantore racconta così una storia divenuta leggenda..
Viveva un baldo giovane chiamato Euganyo che come mestiere aveva quello di soddisfare sessualmente le donne del reame di Alfanigius. Ma, nonostante la voglia e la perversità, non riusciva a soddisfarle tutte. Allora si recò dallo stregone Tartarugus Pinellusus che, essendo molto dotto, gli diede una formula magica per creare una creatura che facesse un po’ il lavoro anche per lui… Gli ingredienti che gli servivano erano:
1. Una pietra del castello del Re Alfanigius
2. Il martello dell’armaiolo scudisciatore Zhiok
3. L’armatura di super musclo Den Arrowy
4. L’elefante dell’indonesiano Gargiscia
5. 2 capelli delle 2 Figlie dell’Imperatore Gnozzonkis
6. L’elmo del guerriero Bobhos
7. La moneta di Niclù
Il nostro eroe si scrisse gli ingredienti e partì alla volta del castello di Alfanigus. Arrivato, tentò di sclazare una pietra ma il Re, vedendolo dal torrione, corse dal nostro eroe e gli disse: -“ Secondo l’Art. 234 comma 12 della costituzione Afanigius sei sotto arresto e verrai processato in maniera ineguale dai miei giurati già corrotti.” Ed Euganyo rispose:-“Ammazza aoh che palle.. T’ho preso solo na’ roccia.. Se me rompi i coioni ce penso io alla regina!” Impaurito dalla fama di prestigio del ragazzo, Alfanigius si ritirò nelle sue stanze pensando alla prossima truffa che avrebbe fatto al suo reame.. Intanto El Chiavator del reame si diresse verso la bottega dell’armaiolo.. Arrivato nei pressi udì una voce proveniente dalla bottega che diceva:-“Mi hai dato di vecchio??? Ora ci penso io a te testa di c….” Alla fine della frase si sentì un rombo simile ad un tuono o forse anche più forte seguito da numerosi zampilli di sangue.. Passarono i minuti ma dalla bottega non usciva nessuno ed Euganyo dedusse la bruta fine che aveva fatto il poveretto.. Zhiok l’aveva scudisciato.. Il nostro eroe molto furbo entrò nella bottega esordendo nel modo che gli avrebbe permesso di ottenere il martello:-“Salve buon uomo, la vedo in piena forma.. sembra proprio un giovincello! Può darmi per cortesia il suo martello??” Con questa frase sciolse il cuore di Zhiok che, senza far storie, diede tutto contento e baldanzoso il martello a Euganyo che lo ringraziò. Subito si recò alla casa di Den Arrowy che nel mentre era intento a fare le sue flessioni giornaliere. Euganyo gli disse:-“salve Den come va??” rispose continuando a pompare:-“345, 346, 347”. Ma in nostro eroe insistente disse:-“Posso prendere la tua armatura??” rispose:-“401, 402, 403”. El Chiavator essendosi accorto di non essere preso in considerazione prese l’armatura e saluto l’enorme Den che rispose:-“478,479,408”. Il nostro eroe si diresse alla volta di Ibbrod, paese indonesiano dove, non si sa per quale oscuro motivo, si era recato Gargiscia. Arrivato al suo cospetto, chiese a Gargiscia il suo elefante ma l’indonesiano, ottenebrato dall’oppio rispose frasi senza senso come:-“Totale, impre pre pre, Fuck the Night, tu sei un cuckold ecc.” Il trombador allora prese l’elefante e si diresse alla volta dell’impero di Gnozzonkis. Costui voleva molto bene alle sue bambine e nessuno a parte lui le poteva toccare e parlarci insieme. Sapendo di questa morbosa gelosia, Euganyo escogitò un piano ben congeniato.. Sfruttò l’elefante di Gargiscia e si prostrò al cospetto di Gnozzokis dicendo:-“Sono il sultano di Chierba..Ho saputo della vostra potenza e voglio offrire un giro alle sue 2 figlie sul mio elefante come contratto di pace fra il mio e il suo impero.” Elogiato da questo Gnozzokis accettò e mentre Euganyo faceva salire le bambine sull’elefante gli stappò 2 capelli di numero.. Finito il giro i 2 si salutarono e il Trombador aveva ottenuto un altro ingrediente.. Quando però Euganyo era già molto molto lontano, l’imperatore Gnozzonkis abbracciando le sue bambine, si accorse (non si sa come) che gli mancava un capello a testa! Infuriato, con la vena tappata dalla rabbia, ordinò alle guardie di andare a Chierba ad uccidere il sultano ma quando queste si accorsero che il sultano e il padrone dell’elefante erano 2 persone diverse non portarono a termine la missione. L’imperatore Gnozzonkis mandò tutte le sue guardie a cercare il truffatore che non venne però mai trovato.. “Ora tocca all’elmo di Bobhos” si ripeteva fra se e se Euganyo. Arrivato, entro nel suo torrione e giunse infine al suo cospetto. Mentre parlava con lui, El Chiavator, sentì una strana flautolenza, un certo odore di ristagno.. Infatti, il guerriero soffriva di un forte meteorismo, che tuttavia gli era utile per disorientare il suo avversario.. Il meteorismo però sfociò improvvisamente in un enorme strizzone e, in fretta e furia, corse al cacatoio lasciando incustodito l suo elmo che divenne immediatamente preda di Euganyo che fuggì a gambe levate.. Ormai mancava poco, solo la moneta di Niclù. Niclù infatti era un eremita che dava consigli alle persone. Ma costui aveva 2 facce proprio come la moneta una sempre incazzata e l’altra sempre tranquilla a seconda delle situazioni. Arrivato al suo cospetto l’eremita pareva tranquillo e salutò Euganyo in maniera molto tranquilla ma 2 minuti dopo iniziò ad inneggiare contro di lui.. Dicendo:-“Calmo??? Io nn sono calmo!! E te?? Che vuoi qui togliti di culo io non ti aiuto!! Euganyo rimase esterrefatto dal repentino cambiamento di umore.. Allorchè, passati 2 giri di orologio ritornò tutto tranquillo! Euganyo cercò di sfruttare il momento di tranquillità chiedendogli in dono la moneta e, molto gentilmente l’eremita disse:-“Certo fratello, bisogna aiutarci tutti, va e compi il tuo obbiettivo.” Presa la moneta Euganyo si incamminò alla sua dimora mentre Niclù gli diceva da lontano:-“Oh io non ti aiuto più! Mi hai rotto le palle! Vai a cacare!! Testa di c…” Euganyo lo salutò sapendo che Niclù non pensava veramente quelle cose e fece ritorno verso casa. Arrivato, grazie alle formule magiche e agli oggetti raccolti diede vita a Meom, un golem superdotato di gran prestanza fisica che iniziò da subito a sostituire Euganyo nel suo lavoro.. I giorni passarono e le donne del reame preferivano Meon perché regalava prestazioni da applauso.. El Chiavator ,infuriato per aver perso il suo lavoro, decise di sopprimere il golem di sua creazione e tutto ritornò alla normalità mentre si scorgeva sulla collina un ragazzo che faceva uno strano gesto che divenne parte integrante della storia dell’umanità che è addirittura nella copertina del libro scritto da Savier….

Un piccolo aggiornamento

In attesa dell'articolo del Garza, riguardante la netta affermazione nel derby vi voglio regalare una piccola anticipazione riguardante il gruppo di prossima generazione "Anche io ho cardato Mattia Alfano" che andrà a sostituire il vecchio "Io Odio Mattia Alfano".



A presto il video, contenente anche una semibestemmia del buon Matti.

martedì 25 novembre 2008

LUI VEGLIA SU DI NOI.....


Amici, sabato durante la nostra trasferta Savinese l'abbiamo nominato tanto sia prima che dopo lo strepitoso match...adesso mi sembra d'obbligo dedicargli un piccolo spazio all'interno del nostro blog.

Direttamente dal settore giovanile del G.S. Vigili del Fuoco "O. Ruini"...il nostro patrono, la nostra mascotte e il motivo di tante risate...Antonellone Fassari...alias Valerione "Waltertosto" nazionale...che dire...la somiglianza c'è, il logo VVF pure...manca solo la felpa Waltertosto rossa e qualcos'altro di moro coi capelli lunghi e mossi con grandi complimenti per le pesche!!!!
Giudicate voi stessi....



Piuttosto colgo anche l'occasione per buttarvi lì una proposta...Sarebbe bello farci delle belle magliucce per il riscaldamento e addirittura perchè no, di ritrono da Monte San Savino, abbiamo azzardato l'idea di fare anche delle felpe col cappuccio personalizzate per la nostra squadra(con tanto di scritte e draghetti pompieri) in pieno stile Firenze Volley...magari da mettere sotto le tute rosse nuove o come cacchio ci pare.
Sembrerebbe molto carina come cosa....ve la butto lì...pensateci e poi se ne riparla in palestra.
Per i disegni c'è il buon Gnozzi...sia io che lui abbiamo disegni di Grisù per benedire e santificare...per le felpe c'è la gelataia che ha 8 generazioni di ambulanti di mercato e volendo si rimediano facile facile...oppure se volete farvi un mezza idea c'è anche questo sito molto interessante www.eshirt.it

Vi abbraccio e vi bacio tutti con gran gioia...vado a curarmi i soffoconi sulla spalla...

Dai che sb..... !!!!!!

Gesto Total...


Allora ragazzi complimenti a tutti dalle desolate lande pescaresi per il bottino pieno maturato sabato. Ormai è palese che l'elemento di disturbo della squadra sono io e per questo, con vostra immensa gioia, ho deciso di ritirarmi a vita privata negli ascetici monti della Maiella.
Come mio ricordo ho elaborato un nuovo gesto(vedi foto) che il buon pancale potrà sfoggiare durante le sue animalesche esultanze e che,almeno spero, vi farà ricordare quel povero sfigato passato da sedicente giurista a pecoraio sugli alti picchi Abruzzesi....

venerdì 21 novembre 2008

Brad Basagni


Il pubblico femminile ha finalmente decretato chi sia L'Adone del nostro staff...
In questo momento il caro Basagni sta tenendo una conferenza stampa presso il palaruini e,data la calca infernale generata dalle ammiratrici, sono stati mobilitati in ogni ordine i reparti speciali dei vigili del fuoco....(L'immagine allegata all'articolo parla da sola).
Sembra che l'adulato autista stia presentando i prossimi impegni cinematografici al fianco di Monica Bellucci ed Angelina Jolie:
1) "Vi presento Joe Lasagni": Solo l'amore può uccidere il demonio....solo la passione può far ardere la perfida mietitrice....può darsi che la signora con la falce(Basagni) decida di mettere in ballo la propria immortalità per amore di un'umana(Monica Bellucci),arrivando addirittura a sfidare il terribile Lucifero(Giuliano Senatori)....
Candidato al Golden Globe per la miglior regia(Pietro D'onofrio) la drammatica interpretazione del protagonista mette inesorabilmente a nudo quanto sia labile il confine tra amore e morte...
2)"Belli e Basagni": Las e Jack,due disperati gigolò della new york anni '70(Basagni e Keanu Reeves),Sopravvivono tra una marchetta da quattro soldi e squallidi furti al supermarket...
La crema dell'america che conta rimase sbigottita vedendo Las accompagnare alla più importante raccolta di fondi dell'anno la figlia del giudice McGolden(Angelina Jolie)...
Un'epocale viaggio nella psiche umana in cui,nemmeno il più attento osservatore, è capace di comprendere fino ai titoli di coda se l'amore abbia salvato il carismatico divo oppure se la bellissima compagna sia stata impietosamente trascinata negli inferi...
La psichedelica colonna sonora firmata Franz "Jagger" Franzà e le conturbanti coreografie partorite dalla mente di Francesco "Big Jim" Capecchi legittimano le 37 candidature ai prossimi oscar...

Ci vediamo sul grande schermo cari ruiniani...

domenica 16 novembre 2008

Miracolo a Milano...un Omaggio a Eugaynio


Ecco il leggendario film citato più e più volte dal centrale laziale....a quanto pare il Grande "Paolo Stoppa" esiste davvero...

Miracolo a Milano è un film di Vittorio De Sica del 1951, con Emma Gramatica, Francesco Golisano, Paolo Stoppa, Guglielmo Barnabò, Brunella Bovo, Anna Carena, Alba Arnova, Flora Cambi, Virgilio Riento, Arturo Bragaglia. Prodotto in Italia. Durata: 92 minuti.

Trama:
La vecchietta Lolotta trova un bambino sotto un cavolo e lo alleva. Ma alla sua morte il bimbo viene affidato ad un orfanotrofio. Ne esce giovanotto. Totò, così si chiama, vive tra i barboni accampati in una zona della periferia milanese, dalla quale un giorno sgorga un getto di petrolio. L'industriale Mobbi acquista il terreno e fa sloggiare i baraccati con l'intervento della forza pubblica. Invocato da Totò, lo spirito di Lolotta scende dal cielo e gli consegna una bianca colomba, reggendo la quale Totò compie i miracoli più sorprendenti ed esaudisce tutti i desideri dei poveri compagni. Una distrazione di Totò permette la cattura dei poveri; ma la Lolotta restituisce la colomba, così gli amici, liberati, si innalzano in volo verso il regno della bontà. [nascondi]

L'angolo di Pancale, III Puntata


Pronti per un altro volo pindarico nella misteriosa mente del nostro schiacciatore preferito???
Allora facci godere Pancale...

Snooker room

Cari fans oggi è il giorno dell’articolo settimanale come sempre un po’ bizzarro… Il tema e centrato su Snooker room… All’apparenza può essere una parola un po’ estranea ma, conoscendo il suo significato risulta una cosa dove penso TUTTI i Ruiniani ci siano stati almeno una volta… Questa fantomatica stanza, ospita infatti il biliardo. Ma il gioco è un po’ diverso, come il tavolo, da quello italiano. Lo snooker infatti è un gioco di biliardo molto diffuso soprattutto nel Regno Unito e in Irlanda che si svolge sul rettangolo più grande tra quelli attualmente in uso (circa cm. 366 x 183), provvisto di 6 buche, 4 agli angoli e 2 nel mezzo delle sponde lunghe. Fa parte dei giochi in cui si usa una stacca da biliardo e numerose biglie, precisamente 15 rosse, 6 di vari colori ed 1 bianca. Lo scopo del gioco è riuscire ad infilare nelle buche tutte le biglie presenti sul tavolo, seguendo delle regole ben precise. La partita inizia con il giocatore che con la biglia battente (la bianca), situata nella parte superiore del biliardo dietro le biglie gialle, marroni e verdi, deve colpire una delle biglie rosse presenti sul tavolo cercando di mettere l'avversario in difficoltà, oppure mandandone una in buca: solo se ottiene questo risultato, con il tiro successivo, può e deve colpire una delle biglie colorate, facendone sempre terminare la corsa in buca. Regola è che, dopo essere finite in buca, le biglie rosse rimangono li, mentre quelle colorate vengono rimesse in gioco e posizionate ciascuna in una specifica posizione (uguale a quella di partenza, detta spot) in campo. Le biglie in campo hanno un valore specifico, di 1 punto per ogni biglia rossa e di valore variabile tra i 2 e i 7 punti per quelle colorate, nella sequenza ascendente di: gialla, verde, marrone, blu, rosa e nera. Quando le biglie rosse sono state tutte imbucate il giocatore può scegliere ancora una biglia a suo piacimento, che ritorna nella sua posizione, dopodiché deve provvedere alla ripulitura del tavolo, imbucando anche le biglie colorate, progressivamente in ordine di valore. Il giocatore può continuare il suo turno di gioco fin quando riesce ad ottenere la serie rossa+colorata in buca, al primo colpo in cui non gli riesce di imbucare nessuna biglia o peggio ancora, vi infila la biglia battente, passa la mano all'avversario. Il punteggio massimo raggiungibile teoricamente da un giocatore in un frame è di 147, quando riesce ad infilare una serie perfetta di tiri, ovvero alternando l'imbucata delle rosse sempre e solo con la nera, più la sequenza finale. Normalmente una partita è composta di varie manches (frames), ognuna delle quali è considerata conclusa quando il tavolo è ripulito da tutte le biglie o quando, in base a decisione arbitrale, uno dei giocatori ha raggiunto un vantaggio di punti sull'avversario tale da non consentire una rimonta. In Italia ancora scarseggiano le sale dove poter praticare questo sport ma comunque iniziano ad esserci i primi segnali di interesse portati da giovane inviato Londinese Tarta Pinelli che, dopo aver testato l’inquinamento acustico dei nuovi motori del Boing 747 si concedeva ad una serata nella snooker room. Era tutto semplice. All’insaputa del datore di lavoro, Pinelli si accingeva all’uscita dell’albergo dove una Rolls Royce lo aspettava. L’ingegnere nella macchina vantava di numerose conigliette di PlayBoy, che lo intrattenevano prima della partita in modo che si riscaldasse… In tutti i sensi ovviamente.. Arrivato, una grande folla lo acclamava.. era già molto conosciuto per le sue doti.. Infatti, era l’unico al mondo che giocava a snooker con 3 dita, le uniche rimaste, facendo colpi assai spettacolari che mandavano in delirio il pubblico perché come ben sappiamo il biliardo è un gioco matematico e chi meglio dell’Ingegner Pinelli poteva mettere a frutto tutti i suoi studi…
Concludo la storia facendo un commento personale.. La pallavolo è simile al biliardo.. Bastano colpi ben azzeccati per vincere!! Quindi ragazzi forza e coraggio e facciamo vedere chi è veramente la mitica Ruini!!

martedì 11 novembre 2008

Era una notte buia e tempestosa...



Da oggi un alone misterioso si abbatterà sulla tranquilla stagione ruiniana....
Cosa rappresentano questi loschi figuri nel sito di una squadra pallavolistica di provincia? Quale arcano mistero sarà mai celato dietro il loro spettrale cerone? Che universi paralleli potranno aprire a noi poveri blasfemi???
La risposta a fine stagione....

B.J.


Ennesimo sondaggio chiuso, ennesima cruda constatazione.
Onestamente avevo optato per un soprannome diverso ma devo inchinarmi di fronte alla mostruosa somiglianza tra il nostro roccioso preparatore e lo storico fidanzato di Barbie....

domenica 9 novembre 2008

Derby per noi, ci vediamo alla prossima (Robur-Ruini 0-3)

Scandicci, Via Allende n.12.
Sabato 8 Novembre 2008 ore 02:45....

Un sordo rumore che si ripeteva incessante destò implacabilmente dal sonno una stanca Paola Meli...."Devono essere di nuovo i vicini",riflettè nel voltarsi tra le tiepide lenzuola alla ricerca di una consona posizione," a breve smetteranno e potrò accomodarmi nuovamente tra le braccia di Morfeo"...
Un minuto, due, cinque ed in men che non si dicesse il martellare proseguì inesorabile per un'intera ora. Il fastidio iniziale stava pericolosamente tramutandosi in inquietudine mentre la signora Alfano tentava di sigillare le orecchie col cuscino in modo da trovare uno spicciolo di serenità.
Colpita dall'ansia la malcapitata allungò le braccia in cerca del confortante abbraccio con cui il sanguigno marito riusciva sempre a sedare i suoi timori,ma il risultato fu tanto inatteso quanto spaventoso...
Un groviglio di coperte inzuppate di sudore ed un posacenere colmo di mozziconi erano le uniche tracce dell'amato compagno...."dio mio, Mattia non fuma....deve essergli successo qualcosa...è una vita che lo esorto a non difendere clienti compromettenti".
Di scatto si alzò dal letto con la schiena che,oltre al peso del corpo assonnato, era chiamata a sostenere la paura dell'ignoto....afferrata una lampada a mo' di bastone cominciò a dirigersi con passo leggero verso la fonte dei suoi malanni...
Aperta con destrezza la porta del soggiorno trovò davanti ai suoi occhi un siparietto degno dei lungometraggi del miglior Tarantino...
Sotto la tenue luce di un'abat-jour color corallo il povero Mattia,vestito di soli boxer rosso fuoco e maglia da gioco, era intento ad allenare il bagher contro la parete blaterando satanici monologhi...
"Ma che fai, tu sei pazzo", disse nutrendo sentita preoccupazione verso il folle coniuge....
"Torna a letto, torna a letto....c'è il derby, c'è il derby....questi mi battono addosso non posso farmi trovare impreparato....tu non puoi capire.....non è un gioco c'è molto di più in palio....impre pre pre pre pressionante..."...Allo sproloquio seguì un insensato ed enigmatico gesto compiuto con la mano destra...In poche parole stava assistendo alla personale disfatta di un uomo....
Combattuta tra rabbia ed esterrefazione la gentile Paola preferì il silenzio al fiume di parole che tentava di sfondare la diga eretta dalle sue labbra....fu sulle note di un silenzio di tomba che Paola si accinse ad estrarre dall'elegante mobile di ebano ,scelto assieme al giurista con tanto amore, il numero del proprio divorzista...

Sono tanti gli effetti scatenati da un derby tanto sentito.... mi limito solo a dire che abbiamo vinto tre a zero offrendo un'ottima prestazione e rafforzando l'idea per cui se giochiamo da squadra nessuno potrà aver vita facile....
Adesso però prendete un po' voi la penna in mano e mettete nero su bianco qualche bel commento cari i miei ruiniani

Ultima cosa: GRANDI BUCCEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!

martedì 4 novembre 2008

L'angolo di pancale, II° puntata


Caro Pancale per te la prima settimana di rubrica è stata prolifica:i ruiniani hanno deciso di graziarti anche se non all'unanimità.....
Sai che non sarà sempre così semplice vero?
Già da oggi sei chiamato a smentire i pessimi commenti gridati ai quattro palmenti da quel miscredente di nicco...
Siamo tutti dalla tua...

II° Tema: "Haddock"

Haddock… Il nome può dire tutto o niente.. ma il nostro inviato speciale Pine (“Tarta” per la quantità di diti ancora funzionanti) che affronterà un viaggio a Londra riuscirà a carpirne a pieno i suoi sapori??
L’ Haddock infatti è una specie di merluzzo (Merluccius merluccius, è detto anche nasello) dal corpo affusolato, con coda a spatola, che vive in branchi e predilige i fondali fangosi e sabbiosi, a profondità variabili dai 100 ai 600 m. È diffuso nei mari del nord e in tutto il Mediterraneo; in Italia lo si trova facilmente nel Tirreno, mentre in Adriatico arriva fino alle Marche; raramente si spinge più a nord, a causa dei fondali bassi. Il merluzzo che vive nel Mediterraneo può raggiungere i 35 cm di lunghezza e i 5 kg di peso. Può essere cucinato in vari modi:
• Generalmente in Gran Bretagna secco ed affumicato. Accompagna la loro prima colazione — il breakfast — e spesso anche il tè. Per affumicarlo, lo si vuota appena pescato, si unge di sale e lo si fa affumicare per ventiquattro ore.
• Alla graticola. Ungetelo di olio o di burro fuso e passatelo alla graticola, a fuoco moderato. Deve essere servito caldissimo, bagnato con il burro e cosparso di pepe. Fategli un’incisione dalla testa alla coda, per poter rimuovere la spina.
• With poached eggs (con uova affogate). Mettete il pesce affumicato in una padella con acqua bollente, copritela e fatelo sobbollire per una decina di minuti. Togliete la spina, adagiate il pesce su un piatto caldo, che bagnerete con del burro fuso e cospargete di pepe. Collocate sopra il pesce le uova “affogate”.
• Fresh haddocks boiled. Pulito e lavato il pesce, lo si copre di acqua calda salata e lo si fa bollire per una mezz’ora. Servitelo con prezzemolo, qualche filetto di acciughe ed una salsa bianca.
• Fresh haddock fried. Pulito, lavato, asciugato, ritagliatelo in filetti, passateli nell’uovo sbattuto, copriteli di pane grattato e friggeteli, servendoli con prezzemolo fritto.
Contenuto alimentare:
È una fonte eccellente di dieta di proteine. Esso contiene inoltre una buona dose di vitamina B12 piridossina, e selenio, e un sano equilibrio di sodio e di potassio, con poco grasso.
INFO AL. (Atlantico) - Carboidrati: 0; proteine: 17,81; grassi: 0,67; acqua: 81,22; colesterolo: 43; sodio: 54; calorie: 82.

INFO AL. (Pacifico) - Carboidrati: 0; proteine: 17,90; grassi: 0,63; acqua: 81,28; colesterolo: 37; sodio: 71; calorie: 82.

Il nostro giovane ingegnere riuscirà ad assaggiare tutti i modi di cucinare un pesce così delizioso?? Secondo voi ruiniani, quale ricetta e più adatta all’ing. Tarta Pinelli?? E soprattutto, quanti chili prenderà dopo l’esperienza londinese? A voi la riflessione…
Dimenticavo… Ecco a voi i Garza che ha pescato un Haddock nel lago di Turano (lo sa solo lui come ha fatto a pescare un merluzzo in un lago).
Haddock da oscar aggiungerei...

Finalmente punteggio pieno...(Ruini-Bucine 3-1)

Lo abbiamo ripetuto fino alla nausea per tutta la settimana: che si giochi bene o male la sola cosa che conterà sabato sarà fare risultato pieno...Per fortuna le nostre preghiere sono state esaudite consentendoci di serrare a doppia mandata nel forziere di squadra i primi tre punti della stagione.
Il risultato è frutto di una partita non certo entusiasmante... scendiamo in campo con una piccola modifica rispetto al solito starting six: Meacci per Santini di modo da prediligere i fondamentali di difesa e ricezione piuttosto che quello dell'attacco.
I primi due parziali scorrono velocemente a nostro favore grazie ad una totale assenza in campo del bucine(probabilmente dovuta ad un impatto negativo con la nostra palestra) ed ad una discreta prova,soprattutto a muro, da parte di Toti e compagni .
Nel terzo set abbassiamo un attimo la guardia ed il green volley non perde occasione per aggiudicarsi il parziale e riaprire la partita.
Per fortuna l'inizio del quarto set ci vede tornare in cattedra e riprendere le redini dell'incontro fino alla sua conclusione....
Buona la terza per noi, e ci rivediamo il prossimo fine settimana.
Sabato ci aspetta il secondo derby della stagione:scandicci. Come sappiamo bene affronteremo una squadra che trova nella grinta, nel collettivo e nell'ostico palazzetto le proprie armi migliori.
Quindi tutti in riga che stiamo per combattere un'altra battaglia:-)

martedì 28 ottobre 2008

L'angolo di pancale


Siamo lieti di annunciare a tutti che da questa settimana il consiglio ruiniano ha dato il proprio placet ad una nuova rubrica:"L'angolo di Pancale".
Il prode schiacciatore è stato infatti eletto "giornalista ad honorem" con un compito più che arduo:ogni settimana gli addetti alle relazioni pubbliche della compagine fiorentina(Pinelli, Garzarelli) assegneranno un tema da svolgere al buon Lorenzo il quale dovrà consegnarlo entro il sabato. L'elaborato sarà poi pubblicato sul blog e sottoposto al voto dei frequentatori per un periodo non superiore a 5 giorni.
In caso di una media voti negativa Zuzzu verrà assoggettato ad una sanzione accuratamente escogitata dal Gran Consiglio Ruiniano.

Importante:La commissione ruiniana "media e giornalismo" provvederà ad analizzare il lavoro dell'atleta di modo da offrire un' obiettiva valutazione del testo. Questo con lo scopo di evitare voti faziosi esclusivamente finalizzati a veder flagellato l'autore. Per questo, eventuali giudizi non oggettivi, non saranno considerati nel calcolo della media finale.

Cominciamo

I° Tema: "Il Lago Turano"
Svolgimento:
E' un grande bacino artificiale creato nel 1939 con lo sbarramento dell'omonimo fiume mediante una diga alta 70 m.
E' detto anche Lago di Posticciola, dal nome della località in cui sorge la diga che alimenta la centrale elettrica di Cotilia.
Il Lago Si trova a 536 m. s.l.m. ed ha forma molto allungata come il suo gemello(Lago del Salto) da cui è diviso dal boscoso monte Navegna. Ha un perimetro di 36 km ed è collegato al lago del Salto tramite una galleria lunga 9 km circa.
Esso si differenzia dal suo gemello per la presenza di una penisola che sorge nel punto di massima ampiezza e contiene le rovine del Castello del drago, sorto sulle rovine dell'antico paese di Antuni;proprio di fronte all'abitato di Castel di Tora.
Di immenso valore scenografico lo sperone roccioso dominato dal rudere(ora in corso di restauro) e non facilmente visibile.
Nel lago si svolge pesca sportiva e fiore all'occhiello del bacino sono le famose trote fario che possono raggiungere anche il peso di 9 kg.
Uno dei dodici ruiniani ha detto di aver pescato nel lago. Il nostro eroe Garzarelli, I'Garza, dice di aver pescato una enorme carpa alla "sampei" che tiene con le braccia nella foto presente nel sito. Incuriosito digito il sito e mi appresto a cercare la foto. Dopo averle scorse tutte e 109 solo una ha una minima somiglianza con quella descritta dal nostro opposto...la foto è la stessa ma il soggetto sembra diverso...
Approfondirò meglio la mia ricerca e ascolterò la sua discolpa per cercare di capie se effettivamente abbia pescato una carpa mietitrice di canne...

A voi i voti(da 1 a 10)da esprimere trai commenti...

Scusate il ritardo....(Ruini-Firenze volley 2-3)

Non sono di certo un tifoso di Valentino rossi ma in questa circostanza nessuna affermazione sembra migliore delle poche parole stampate sulla maglietta con cui il motociclista ha festeggiato il suo ottavo mondiale...."scusate il ritardo".
E' vero di solito non si gioisce per una sconfitta, specialmente se hai assaporato così da vicino la dolcezza della vittoria,ma dalla prestazione di sabato non si può far altro che trarre spunti positivi.
Come già spiegato in un post precedente il nostro precampionato non era stato dei più facili:gambe imballate dai pesi, gruppo arricchito da nuovi componenti e limiti tecnici più che tangibili erano stati fattori sufficienti a sottoporre subito la nostra compagine ad un compito non semplice.
Già nella trasferta di arezzo(persa 3-1) qualche miglioramento si era notato ma i nostri famigerati blackout e soprattutto l'incapacità di affrontare da squadra i momenti difficili rimanevano ombre capaci di oscurare gli indubbi passi avanti che avevamo fatto dal lato tecnico.
Sabato non è stato così...il gruppo è prevalso sull'individuo, le polemiche sono state ammortizzate dalla grinta e le facce sconsolate che normalmente affollavano il nostro campo sono state cacciate da volti famelici assetati di vittoria...di fronte ad una delle pretendenti al titolo(probabilmente la favorita) i nostri vigili del fuoco hanno saputo incendiare il palaruini. Il risultato è stata una delle partite più belle a cui abbia mai assistito. Perciò bando a commenti tecnici e sproloqui tattici, si possono fare solo i complimenti a tutti gli artefici di questo magnifico spettacolo. Da una parte il firenze volley che ha dimostrato una caratura tecnica eccelsa ed una maturità tipica della grande squadra, dall'altra noi che siamo riusciti a colmare il dislivello tecnico e fisico col cuore, le palle e l'amicizia...Nonostante questo abbiamo pensato bene di non sbarazzarci delle vecchie abitudini e perdere il quarto set che con un po' di concentrazione in più avremmo potuto portare a casa:-)
In ogni caso la tanto agognata reazione è arrivata e,già da stasera, si respirava in palestra un'aria diversa:adesso siamo tutti consci delle nostre capacità ma allo stesso tempo abbiamo compreso che solamente avanzando tutti nella medesima posizione saremo appagati dal nostro operato...
Perciò scusate il ritardo, ma,per sfortuna di tutti coloro che cercheranno di espugnare il palaruini, finalmente siamo arrivati....

mercoledì 15 ottobre 2008

Zio Vs Braccio Pancale

Ebbene si, non è bastato un sondaggio per stabilire il pronostico riguardante la new entry che avrà maggiore impatto sul gioco di Ruini; perciò sarà necessario un secondo sondaggio in cui si affronteranno da una parte l'esperto Toti (Zio) e dall'altra il giovane Santini (Braccio Pancale ma anche Panc'Abbestia).

Per onore di cronaca il primo sondaggio si è concluso con 7 voti ciascuno per Zio e Pancale; a seguire Pinelli con 6 voti e Denaro con 3.

martedì 14 ottobre 2008

Auguri Superfichiere

Quest'oggi compie 26 anni l'uomo che ha inventato il brand "Io Odio Mattia Alfano" e che si è autoproclamato per anni - non si sa su quali basi - Superfichiere.

Sabato Fede sarà alla partita, per lui casalinga, Arezzo - Ruini: per festeggiare il compleanno potremmo organizzare un cena o cena+dopocena.

Ad ogni modo ho scritto questo post in modo che possiate fare mente locale e pensare un po' a cosa fare per sabato, poi negli spogliatoi discuteremo nei dettagli la faccenda.


Mancio#4

venerdì 10 ottobre 2008

Ruini - Fi Volley 2-3

La partita non aveva alcun significato ai fini della classifica e per questo motivo i due allenatori hanno girato tutti gli uomini a disposizione; la partita emersa da questa situazione anomala è stata a tratti gradevole ed ha visto alcuni di noi in crescita rispetto alle ultime apparizioni.
Manca ancora il concetto di squadra e l'unione di intenti, su questo dovremo lavorare nei prossimi allenamenti.

Mancio #4

mercoledì 8 ottobre 2008

Contro-comunicazione

Allora sembra che sia saltata la partita di coppa di sabato perchè - sempre sembra - in federazione si sono accorti che far giocare giovedì Scandicci-Olimpia e poi farle rigiocare sabato sarebbe un soluzione non proprio ottimale.
In attesa di nuove, magiche, decisioni federali sabato siamo liberi.

(In foto la mia reazione alla notizia)

martedì 7 ottobre 2008

Pyoske


Dopo un sondaggio incerto fino all'ultimo voto abbiamo il tanto atteso risultato.
Il corpo elettorale ha deciso che il soprannome ufficiale del nostro posato allenatore sarà....
PYOSKE!!!!!!!!!!!!!

lunedì 6 ottobre 2008

Comunicazione Importante

Dal momento che in coppa toscana passano due squadre per girone sembra che saremo costretti a giocare sabato prossimo o contro l'Olimpia o contro Scandicci; il nome dell'avversario sarà deciso nello scontro di giovedì tra le due squadre sopra menzionate.

Il succo del discorso è che giochiamo 1870123112312031203120 partite, PORCA MISERIA!!!

Alfano's night-The revenge

Esistono eventi capaci di intaccare l’anima delle persone lasciandovi un segno indelebile: la finale del super bowl, le elezioni del presidente degli stati uniti, le olimpiadi ed il mondiale di calcio.
Non ultima fra questi la pluripremiata ai Grammy awards 2008 “Alfano’s night-the revenge”: celeberrima nottata in cui i ruiniani mettono da parte ginocchiere e scarpe da gioco per confrontarsi in fratricide sfide alla Nintendo Wii.
Dopo l’interplanetario successo della prima edizione l’organizzazione non ha lasciato niente al caso stilando due documenti ufficiali, sottoscritti ed avallati dal presidente dei vigili del fuoco:
1) Convocazioni(pervenute a ciascun fortunato tramite raccomandata in plico sigillato):
Nello specifico hanno presenziato all’evento: Matticannone, tucanotto primavera, mancio, Dan Arrow, Zio, Braccio Pancale, Eugaynio,Franzà, Bullo dell’isolotto. Coloro i quali hanno avuto la sbadataggine di assentarsi nonostante la convocazione saranno passibili di sanzione pecuniaria il cui importo verrà rimesso all’equita’ del gran consiglio ruiniano.
2) Regolamento:
La serata è stata pragmaticamente suddivisa in due fasi: cerimonia di inaugurazione e svolgimento delle sfide.
Già prima della cerimonia l’atteggiamento agonistico dei partecipanti ha avuto la meglio sul sano spirito sportivo. Due atleti molto accreditati alla vittoria del titolo,mancio e tucanotto, sono stati illegittimamente depistati onde non consentirne la partecipazione ai giochi. Una piccola coalizione di ruiniani ha infatti dolosamente riferito loro un luogo diverso da quello prefissato per lo spuntino antecedente allo spettacolo. Data la plateale inconsistenza delle motivazioni addotte dai rei i due malcapitati hanno ufficialmente presentato ricorso presso il comitato internazionale per la tutela di vittime sportive.
Ma veniamo ai fatti….
Cerimonia di inaugurazione: momento di pathos e riflessione,corredato da un lauto banchetto, durante il quale il vate ruiniano “Pyoske D’onofrio” ha ricordato ai concorrenti i due pilastri su cui ciascun evento sportivo deve erigersi: correttezza e rispetto dell’avversario che,mediante i suoi filosofici proclami, egli stesso ravviva ogni sera nella mente dei suoi atleti.
Pochi gesti da uomo rude e spiccioli di parole sono bastati per giungere all’intento….
Pyoske(dopo aver assalito una dozzina di appetibili pasticcini):”Questo prosecco fa cacare…avevo esplicitamente richiesto un gaja millesimato del ’21, raccolto speciale…..cambiami il bicchiere e dammi qualcosa di decente….”
L’allievo Mattia,lieto di soddisfare le richieste del mentore, porge con eleganza un delicato moscato di Pantelleria al fine pensatore… Pyoske:”che schifo….ma andate tutti a cacare, voi e queste minchiate, io posso anche andare a letto.” Con l’eleganza di un cigno ed il fiero passo della tigre il nostro maestro si avvicina all’uscita lasciando nei cuori dei presenti tutto lo charme e la classe tipica dei suoi atteggiamenti….grazie Pyoske, nostro maestro di vita.
Svolgimento delle sfide:
Quest’anno l’ambito trofeo è stato assegnato utilizzando una formula innovativa: sfida incrociata in 3 discipline diverse( mario kart, pugilato, tennis) supportata da un’eventuale bella(Bowling) qualora nessuno dei presenti fosse riuscito a trionfare in due di queste.
Mario kart:
Finalmente lo show ha inizio ed i fiammanti bolidi di mario kart cominciano a far scaldare i motori. La tensione sui volti è tangibile e l’aria pullula di nervosismo…occhiate demoniache e insulti personali vengono improvvisamente squarciati da una voce collerica: “secondo me il personaggio dello zio è troppo giovane….”
I protagonisti volgono increduli lo sguardo verso il temerario ideatore di tale scempio…il bullo, non poteva essere che lui. Con la spocchia del frequentatore abituale di squallidi bar di periferia conosciuti per vantare come piatto del giorno una zuffa interraziale, il guerriero fiorentino rivolge fiero i suoi occhi insanguinati verso il contendente. Si respira aria di morte mentre lo schernito centrale,sfoggiando il suo carismatico sorriso, consuma i pochi metri che lo separano dalla preda….
Non passa il tempo di un respiro, non si ode il battito d'ali di una mosca che la scudisciata si abbatte inesorabile contro la spalla nemica. Lo scudisciatore osserva il malcapitato cercando di captare paura e rispetto nelle movenze dell'aggredito, ma il risultato è ben diverso… Bullo:”cazzo fai….se me la dai te la rendo….”. Ferito nel suo ego spavaldo ed affamato al pari di un rottweiller segregato in gabbia il bullo contrattacca con la destrezza del pugile clandestino colpendo l’altro sulla muscolosa coscia….
Il panico dilaga e la sommossa è ormai certa…Eugaynio senza farsi notare,con la leggiadria di una libellula,ne approfitta per sb...sul tappeto persiano, Pancale incita i due lottatori inscenando danze e riti tribali, il mancio si impegna a sabotare il joypad del povero tucanotto.
Per fortuna i reparti speciali dei vigili del fuoco intervengono a sedare quella che si sarebbe di certo tramutata in uno scontro tra culture: da un lato l’imprenditoriale potere occulto del beneamato dirigente, dall’altro lo stile selvaggio ed indomito del picchiatore toscano.
La sfida sembra passata in secondo piano, ma qualcuno riesce a trarre frutti dal violento siparietto….Dan Arrow….costui,approfittando del caos generatosi, riesce ad aggiudicarsi la sfida di mario kart.
Nemmeno all’isola dei famosi sei stato tanto meschino dan….
Pugilato:
Eccoci alla seconda tappa: il “massacratore Franzà” è chiamato a difendere il titolo di campione intergalattico guadagnato nell’ultimo appuntamento wii.
Il letale riscaldamento con corda e sacco del fuoriclasse è quanto di più vicino all’arte si possa pensare.I colpi secchi con cui il boxer punisce un incolpevole sacco fanno desistere dalla sfida tutti i presenti.Tutti salvo due pazzi: Dan Arrow(forte del suo fisico da surfista californiano) e lo Zio(ancora assetato di sangue dopo l’inconveniente del bullo). Inutile commentare la danza ritmica dei colpi con cui Franzà abbatte le difese degli avversari e le innaturali pose a cui costringe i loro corpi sbattendoli impietosamente al tappeto…. in un attimo i match si tramutano in carneficina e dopo la vittoria il campione,quasi infastidito dal basso livello dei contendenti, si siede sul divano osservando sconsolato i pugni ancora zuppi di sangue.
Tennis:
Poche emozoni in questo frangente, lo zio unisce il rovescio di Mcenroe al serve and volley di Sampras. Nessuno è capace di contrastare i suoi spettacolari lob e le magistrali volet….
E così si giunge, stanchi ma agguerriti, alla sfida finale.
Per l’occasione vengono sorteggiate quattro compagini:
1) Polisportiva Otello: Franzà, Tucanotto
2) G.S. Sergio Veliak: Zio, Mancio
3) A.S. Big Jim: Dan Arrow, Eugaynio
4) G.S. Odio Mattia Alfano: Pancale, Matticannone.
Purtroppo il bullo non ha presenziato in quanto sottoposto a fermo per resistenza a pubblico ufficiale e vilipendio ad alte cariche statali(Zio).
Già dai primi colpi il gruppo nota indizi di boicottaggio da parte della G.S. Odio mattia alfano. Il padrone di casa prima contesta clausole del regolamento che impongono il rispetto di uno specifico ordine di lancio della palla e poi stupisce i presenti con magistrali stoccate che gli regalano solo ed esclusivamente strike.
Non soddisfatto l'avido giurista tenta,e porta a termine, una strana manovra psicologica che gli conferisce il totale controllo della mente dell'innocente braccio pancale. Occhi sgranati,assenza di personalità, riflessi assopiti ed esultanze plateali provano indiscutibilmente la sua trasformazione in marionetta nelle mani di un folle mangiafuoco affamato di vittoria….Incredibile ma vero la g.s. Odio mattia alfano non ha rivali,soprattutto grazie alle tecniche non convenzionali adottate dal suo portabandiera….Uno spettacolo orribile il trionfo dell'avvocato....Le conseguenti esultanze,dopo accurata visione delle autorità competenti,sono state bandite da tutto il regno in quanto eretiche, blasfeme e fortemente offensive del pubblico pudore.

Ma per fortuna l'ideale della giustizia non è del tutto perduto nemmeno in aridi tempi come i nostri. Come una confortevole manna per i ruiniani usciti sconfitti compare il seguente cavillo burocratico:
Art. 134.3 Regolamento: “qualsiasi condotta tale da porre in pericolo lo stato psicologico di taluno dei partecipanti, sottoporlo a schiavitù o compromettere gravemente la sua personalità è punita con reclusione da 2 a 4 anni nonché con squalifica del sabotatore….”Sembra proprio che il vincitore,prima di impossessarsi dell'anima di zuzzu, abbia omesso la lettura integrale del regolamento.
Ti ringraziamo otello per proteggere noi poveri adepti dalla brama di potere del buon Nattia….Hai perso anche questa volta caro numero 12..
A questo punto,adirati per la truffa e stizziti dall'infausto risultato,i nostri eroi inneggiano all'unisono un solo imperativo….
RIVINCITAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!

Rosignano - Ruini 2-3

Grande partita dei nostri eroi, testimoniata da questo video epico in cui compaiono per sonaggi del calibro di: Luciani, Denaro, Buccia (Ricotta), il Sergente, Tucanotto e molti altri personaggi epici.

lunedì 29 settembre 2008

Dan Fantoni o Angelo Arrow?



Caro Angelo,
il tempo necessario per scegliere definitivamente il tuo soprannome è trascorso....di conseguenza ti nomino ufficialmente, e col placet quasi unanime dei ruiniani, DAN ARROW....

Cosa ne pensate voi della somiglianza????

domenica 28 settembre 2008

Firenze ovest-Ruini 3-2

E' davvero difficile scrivere con l'amaro in bocca, ma proprio in queste occasioni,quando sembra che le cose non potrebbero andare peggio,la mente riesce a partorire i pensieri più lucidi.
Nessuno si sarebbe mai augurato un precampionato simile:sembra che partita dopo partita, non tanto dal lato tecnico quanto mentale,non si riescano a compiere i tanto ambiti passi avanti.
E' vero non è una tragedia perdere amichevoli e tornei,ne siamo tutti consci e non abbiamo bisogno di ricercare scusanti sommarie e destabilizzanti.
Nonostante questo credo sia arrivato il momento di far funzionare quel fantomatico e meraviglioso meccanismo chiamato squadra che sicuramente non manca nella vecchia palestra dei vigili del fuoco.Cerchiamo di assorbire le sconfitte e di godere delle future vittorie, ma facciamolo come collettivo. Può sembrare una frase retorica però dobbiamo imparare,visto che lo scorso anno abbiamo avuto la fortuna di perdere poche partite, ad essere un gruppo anche e soprattutto nei momenti di crisi mettendo da parte orgoglio e ed inutili lamentele personali(io per primo faccio un mea culpa).
Sapevamo tutti che in serie c momenti simili sarebbero inesorabilmente giunti e siamo abbastanza maturi da non rimanerne travolti. Ma allo stesso tempo sappiamo di avere una cura altrettanto potente e disarmante: noi siamo un gruppo vero e di fronte alle intemperie peggiori il gruppo deve saper chiudersi a corazza, attutire le frecce, e risorgere più fiero e forte di prima.
Inutile chiedere se siete d'accordo con me, sarebbe un'offesa inammissibile nei vostri confronti visti i sacrifici,i traguardi e le delusioni che fino ad oggi abbiamo affrontato sempre a testa alta.
Quindi bucce fuori le palle e dimostriamo che a volte anche i vigili del fuoco sanno appiccare incendi al cui tepore riscaldarsi nei momenti di gelo.

Pietro bono:)

Garza

sabato 27 settembre 2008

Aggiornamenti a Sabato 27/09

Questa sera si gioca Firenze Volley - Ruini valida per la coppa Toscana mentre domani si giocheranno per il memorial Ristori:
Ruini - Firenze Ovest valida per il 3° e 4° posto
Campi - Imep Prato valida per il 1° e 2° posto

Ieri, infatti, la partita tra Campi e Firenze Ovest è finita - dopo una lunga e dura battaglia - 3-2 per i padroni di casa che andranno così ad affrontare l'Imep Prato per la vittoria di questo primo memorial Carlo Tomberli Ristori.

venerdì 26 settembre 2008

Memorial Carlo Ristori

Comincia col botto l'avventura della pallavolo Ruini al memorial Ristori... si col botto dovuto ad un tonfo, un bello 0-3 che però era più che preventivabile; gli avversari infatti erano - e sono - di categoria superiore.
La partita con Prato è stata combattuta solamente fino al 20 del primo e del terzo set mentre nei finali e nel secondo set - complice la follia congiunta del Sergeant Gabriele Baronti from Bacci la Villa Campi e di Piorven (il nostro amato coach) - non c'è stata battaglia.

I parziali con cui è terminato l'incontro sono i seguenti 25-21 25-13 25-20 e testimoniano quanto detto in precedenza; nonostante la pesante sconfitta la prova dei cavalieri di Otello non è stata negativa, si è vista in campo una buona amalgama ed una leggera crescita di alcuni elementi che saranno molto importanti nel corso della stagione; tra questi sicuramente Bob e lo zio che per la prima volta nell'anno ha fatto due attacchi punto nella stessa partita (questa era per meritarmi la scudisciata).

Sabato match di coppa Toscana in casa del Firenze Volley e domenica finale 3°/4° posto del memorial Ristori, presumibilmente contro il Firenze Ovest, altrimenti contro Campi.

giovedì 25 settembre 2008

Ad un amico...


Non sempre l'impegno profuso riceve il dovuto ed adeguato compenso....
Un procuratore fiorentino che dedica le afose giornate estive di una torrida firenze al reclutamento di baldi pallavolisti può esserne un esempio.
Esempio tanto crudelmente reale quanto realmente crudele....
Un principe del foro il nostro mattia: cannone per gli amici viste le atomiche arringhe utilizzate per restituire la libertà a balordi criminali nonchè gli esplosivi fendenti generati dal contatto tra un pallone a strisce e lo strumento di distruzione meccanicamente incastonato alla sua spalla.
Ma niente è per sempre….i boati irrefrenabili con cui i sette tifosi della compagine ruiniana acclamavano le sue eroiche gesta, l’immancabile boato animalesco che inesorabile marchiava a fuoco ogni suo pallonetto, le orrende ma geniali ricezioni con cui auspicava di cibarsi da solo del frutto dell’attacco oggi sono solo un’onda affaticata nel mare della sua memoria….memoria troppo intenta a fotografare i volti di ciascuno dei terroristi libici che hanno relegato lui e l’amata in un infernale antro egiziano lontano per chissà quanto da amici, parenti e compagni di squadra.
I paladini saraceni rinfervoravano l’onore e la dedizione alla causa ancestrale con un enigmatico proverbio:lo spirito del guerriero emerge nonappena questi assapora l’acre acidità del suo sangue.Il nostro leguleio alfano,estratta la scintillante scimitarra, erige la sua indole eroica bramando un solo ideale: non l’appiattimento della milionaria perdita cagionata dall’assenza su lavoro, non il prendersi cura dei cari intimoriti nell’attesa di buone nuove, non lo sfogo libero dell’ululato racchiuso dal petto che vibra parole come innocenza e vendetta.....Il prode samurai strappa coi denti le consunte unghie all’eco di un solo pensiero che annida la sua stanca ma vigile mente da giurista:otello....non poter più issare il vessillo dell'eroico pompiere rallegrando il campo da gioco con le sue folkloristiche esultanze fa più male dei fendenti con cui i carcerieri indeboliscono le sue forti e perentorie membra ....che tragedia per lui, che estasi per il nostro pubblico....
Quelle promettenti bande da lui agognate ed infine reperite hanno sostituito gli angelici volti capaci di donare sorrisi alla causa ruiniana con demoniache vesti che fanno da abito a potenziali capaci di segregarlo definitivamente in panchina....chi di cannone ferisce di bazooka perisce...
Bolt, Pancale, Meo, Salvini....i nemici dell’eroe…il dinoccolato e rabbioso ragazzo talebano intento a graffiargli la carotide con una daga unta e spuntata sembra al loro cospetto un povero pargolo.
Il buon Mattia non avrebbe mai pensato di dover un giorno piangere lacrime amare all'ombra del corano rimpiangedo i giorni passati....
Dal canto nostro possiamo solo incoraggiarti amico: attendiamo impazienti un tuo gesto prode Nattia….una fuga nella notte, un sotterfugio maldestro, un artefizio degno del miglior Lupin….Così facendo la tua preziosa vita verrà imprudentemente gettata sul piatto della bilancia mestamente arretto dal fato ma quelli come noi preferiscono ascoltare le tristi note del silenzio echeggiare al proprio funerale piuttosto che il freddo e desolante silenzio imposto dalla panchina....
Rimarremo a lungo a braccia aperte nell’attesa della tua fuga o del tuo feretro...con onore fratello.

I tuoi compagni vigili del fuoco

lunedì 22 settembre 2008

Welcome to Ruini blog

Per tutti i fan di Otello, per tutti coloro che conoscono Sveljak e per quelli che conoscono "Io odio Mattia Alfano" ma anche per quelli che sanno che Fede non è un superfichiere ma un minifichiere; per quelli che "Robertino non parla l'italiano" e "la bòzza valòri"; per quelli che il Garza è un tucano e Pietro è Piosven; per coloro i quali il Garza erra ed il Pinelli c'ha le daghe; ma anche per chi conosce l'autore di "Madò ragà.... e maghiinee" e altro di non ripetibile in questa sede, per quelli che conoscono l'uomo delle scudisciate e sanno che lo zio è giovane; ma soprattutto per tutti coloro i quali sanno che puzzo c'è in quella palestra....



Arriva sui vostri schermi

IL BLOG DI OTELLO RUINI!