lunedì 6 ottobre 2008

Alfano's night-The revenge

Esistono eventi capaci di intaccare l’anima delle persone lasciandovi un segno indelebile: la finale del super bowl, le elezioni del presidente degli stati uniti, le olimpiadi ed il mondiale di calcio.
Non ultima fra questi la pluripremiata ai Grammy awards 2008 “Alfano’s night-the revenge”: celeberrima nottata in cui i ruiniani mettono da parte ginocchiere e scarpe da gioco per confrontarsi in fratricide sfide alla Nintendo Wii.
Dopo l’interplanetario successo della prima edizione l’organizzazione non ha lasciato niente al caso stilando due documenti ufficiali, sottoscritti ed avallati dal presidente dei vigili del fuoco:
1) Convocazioni(pervenute a ciascun fortunato tramite raccomandata in plico sigillato):
Nello specifico hanno presenziato all’evento: Matticannone, tucanotto primavera, mancio, Dan Arrow, Zio, Braccio Pancale, Eugaynio,Franzà, Bullo dell’isolotto. Coloro i quali hanno avuto la sbadataggine di assentarsi nonostante la convocazione saranno passibili di sanzione pecuniaria il cui importo verrà rimesso all’equita’ del gran consiglio ruiniano.
2) Regolamento:
La serata è stata pragmaticamente suddivisa in due fasi: cerimonia di inaugurazione e svolgimento delle sfide.
Già prima della cerimonia l’atteggiamento agonistico dei partecipanti ha avuto la meglio sul sano spirito sportivo. Due atleti molto accreditati alla vittoria del titolo,mancio e tucanotto, sono stati illegittimamente depistati onde non consentirne la partecipazione ai giochi. Una piccola coalizione di ruiniani ha infatti dolosamente riferito loro un luogo diverso da quello prefissato per lo spuntino antecedente allo spettacolo. Data la plateale inconsistenza delle motivazioni addotte dai rei i due malcapitati hanno ufficialmente presentato ricorso presso il comitato internazionale per la tutela di vittime sportive.
Ma veniamo ai fatti….
Cerimonia di inaugurazione: momento di pathos e riflessione,corredato da un lauto banchetto, durante il quale il vate ruiniano “Pyoske D’onofrio” ha ricordato ai concorrenti i due pilastri su cui ciascun evento sportivo deve erigersi: correttezza e rispetto dell’avversario che,mediante i suoi filosofici proclami, egli stesso ravviva ogni sera nella mente dei suoi atleti.
Pochi gesti da uomo rude e spiccioli di parole sono bastati per giungere all’intento….
Pyoske(dopo aver assalito una dozzina di appetibili pasticcini):”Questo prosecco fa cacare…avevo esplicitamente richiesto un gaja millesimato del ’21, raccolto speciale…..cambiami il bicchiere e dammi qualcosa di decente….”
L’allievo Mattia,lieto di soddisfare le richieste del mentore, porge con eleganza un delicato moscato di Pantelleria al fine pensatore… Pyoske:”che schifo….ma andate tutti a cacare, voi e queste minchiate, io posso anche andare a letto.” Con l’eleganza di un cigno ed il fiero passo della tigre il nostro maestro si avvicina all’uscita lasciando nei cuori dei presenti tutto lo charme e la classe tipica dei suoi atteggiamenti….grazie Pyoske, nostro maestro di vita.
Svolgimento delle sfide:
Quest’anno l’ambito trofeo è stato assegnato utilizzando una formula innovativa: sfida incrociata in 3 discipline diverse( mario kart, pugilato, tennis) supportata da un’eventuale bella(Bowling) qualora nessuno dei presenti fosse riuscito a trionfare in due di queste.
Mario kart:
Finalmente lo show ha inizio ed i fiammanti bolidi di mario kart cominciano a far scaldare i motori. La tensione sui volti è tangibile e l’aria pullula di nervosismo…occhiate demoniache e insulti personali vengono improvvisamente squarciati da una voce collerica: “secondo me il personaggio dello zio è troppo giovane….”
I protagonisti volgono increduli lo sguardo verso il temerario ideatore di tale scempio…il bullo, non poteva essere che lui. Con la spocchia del frequentatore abituale di squallidi bar di periferia conosciuti per vantare come piatto del giorno una zuffa interraziale, il guerriero fiorentino rivolge fiero i suoi occhi insanguinati verso il contendente. Si respira aria di morte mentre lo schernito centrale,sfoggiando il suo carismatico sorriso, consuma i pochi metri che lo separano dalla preda….
Non passa il tempo di un respiro, non si ode il battito d'ali di una mosca che la scudisciata si abbatte inesorabile contro la spalla nemica. Lo scudisciatore osserva il malcapitato cercando di captare paura e rispetto nelle movenze dell'aggredito, ma il risultato è ben diverso… Bullo:”cazzo fai….se me la dai te la rendo….”. Ferito nel suo ego spavaldo ed affamato al pari di un rottweiller segregato in gabbia il bullo contrattacca con la destrezza del pugile clandestino colpendo l’altro sulla muscolosa coscia….
Il panico dilaga e la sommossa è ormai certa…Eugaynio senza farsi notare,con la leggiadria di una libellula,ne approfitta per sb...sul tappeto persiano, Pancale incita i due lottatori inscenando danze e riti tribali, il mancio si impegna a sabotare il joypad del povero tucanotto.
Per fortuna i reparti speciali dei vigili del fuoco intervengono a sedare quella che si sarebbe di certo tramutata in uno scontro tra culture: da un lato l’imprenditoriale potere occulto del beneamato dirigente, dall’altro lo stile selvaggio ed indomito del picchiatore toscano.
La sfida sembra passata in secondo piano, ma qualcuno riesce a trarre frutti dal violento siparietto….Dan Arrow….costui,approfittando del caos generatosi, riesce ad aggiudicarsi la sfida di mario kart.
Nemmeno all’isola dei famosi sei stato tanto meschino dan….
Pugilato:
Eccoci alla seconda tappa: il “massacratore Franzà” è chiamato a difendere il titolo di campione intergalattico guadagnato nell’ultimo appuntamento wii.
Il letale riscaldamento con corda e sacco del fuoriclasse è quanto di più vicino all’arte si possa pensare.I colpi secchi con cui il boxer punisce un incolpevole sacco fanno desistere dalla sfida tutti i presenti.Tutti salvo due pazzi: Dan Arrow(forte del suo fisico da surfista californiano) e lo Zio(ancora assetato di sangue dopo l’inconveniente del bullo). Inutile commentare la danza ritmica dei colpi con cui Franzà abbatte le difese degli avversari e le innaturali pose a cui costringe i loro corpi sbattendoli impietosamente al tappeto…. in un attimo i match si tramutano in carneficina e dopo la vittoria il campione,quasi infastidito dal basso livello dei contendenti, si siede sul divano osservando sconsolato i pugni ancora zuppi di sangue.
Tennis:
Poche emozoni in questo frangente, lo zio unisce il rovescio di Mcenroe al serve and volley di Sampras. Nessuno è capace di contrastare i suoi spettacolari lob e le magistrali volet….
E così si giunge, stanchi ma agguerriti, alla sfida finale.
Per l’occasione vengono sorteggiate quattro compagini:
1) Polisportiva Otello: Franzà, Tucanotto
2) G.S. Sergio Veliak: Zio, Mancio
3) A.S. Big Jim: Dan Arrow, Eugaynio
4) G.S. Odio Mattia Alfano: Pancale, Matticannone.
Purtroppo il bullo non ha presenziato in quanto sottoposto a fermo per resistenza a pubblico ufficiale e vilipendio ad alte cariche statali(Zio).
Già dai primi colpi il gruppo nota indizi di boicottaggio da parte della G.S. Odio mattia alfano. Il padrone di casa prima contesta clausole del regolamento che impongono il rispetto di uno specifico ordine di lancio della palla e poi stupisce i presenti con magistrali stoccate che gli regalano solo ed esclusivamente strike.
Non soddisfatto l'avido giurista tenta,e porta a termine, una strana manovra psicologica che gli conferisce il totale controllo della mente dell'innocente braccio pancale. Occhi sgranati,assenza di personalità, riflessi assopiti ed esultanze plateali provano indiscutibilmente la sua trasformazione in marionetta nelle mani di un folle mangiafuoco affamato di vittoria….Incredibile ma vero la g.s. Odio mattia alfano non ha rivali,soprattutto grazie alle tecniche non convenzionali adottate dal suo portabandiera….Uno spettacolo orribile il trionfo dell'avvocato....Le conseguenti esultanze,dopo accurata visione delle autorità competenti,sono state bandite da tutto il regno in quanto eretiche, blasfeme e fortemente offensive del pubblico pudore.

Ma per fortuna l'ideale della giustizia non è del tutto perduto nemmeno in aridi tempi come i nostri. Come una confortevole manna per i ruiniani usciti sconfitti compare il seguente cavillo burocratico:
Art. 134.3 Regolamento: “qualsiasi condotta tale da porre in pericolo lo stato psicologico di taluno dei partecipanti, sottoporlo a schiavitù o compromettere gravemente la sua personalità è punita con reclusione da 2 a 4 anni nonché con squalifica del sabotatore….”Sembra proprio che il vincitore,prima di impossessarsi dell'anima di zuzzu, abbia omesso la lettura integrale del regolamento.
Ti ringraziamo otello per proteggere noi poveri adepti dalla brama di potere del buon Nattia….Hai perso anche questa volta caro numero 12..
A questo punto,adirati per la truffa e stizziti dall'infausto risultato,i nostri eroi inneggiano all'unisono un solo imperativo….
RIVINCITAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!

5 commenti:

Nik ha detto...

Gira voce che sabato ci possa essere una semirivincita post partita di coppa... ahinoi (per la partita)

Braccio Pancale ha detto...

Siamo stati troopo forti!!!
I RE DEL BOOWLING!
Cmq a leggere l'Alfano's night the revenge mi son sbellicato dalle risate..

Andrea ha detto...

Mi inchino alla penna che è riuscita a trasformare in poesia una serata di sfide all'ultimo sangue.

Comunque confermo che il personaggio dello zio è troppo giovane!!!

Il bullo dell'isolotto

Tucanotto Primavera ha detto...

Che sagacia il bullo...
Non c'è niente da fare, è un guerriero moicano:-)

mattia ha detto...

rosicate rosicate

fatto sta che alfano-pancale rule's!

avete mangiato solo polvere!!!

a presto la rivincita..anzi no..la riperdita hihihhi