martedì 28 ottobre 2008

L'angolo di pancale


Siamo lieti di annunciare a tutti che da questa settimana il consiglio ruiniano ha dato il proprio placet ad una nuova rubrica:"L'angolo di Pancale".
Il prode schiacciatore è stato infatti eletto "giornalista ad honorem" con un compito più che arduo:ogni settimana gli addetti alle relazioni pubbliche della compagine fiorentina(Pinelli, Garzarelli) assegneranno un tema da svolgere al buon Lorenzo il quale dovrà consegnarlo entro il sabato. L'elaborato sarà poi pubblicato sul blog e sottoposto al voto dei frequentatori per un periodo non superiore a 5 giorni.
In caso di una media voti negativa Zuzzu verrà assoggettato ad una sanzione accuratamente escogitata dal Gran Consiglio Ruiniano.

Importante:La commissione ruiniana "media e giornalismo" provvederà ad analizzare il lavoro dell'atleta di modo da offrire un' obiettiva valutazione del testo. Questo con lo scopo di evitare voti faziosi esclusivamente finalizzati a veder flagellato l'autore. Per questo, eventuali giudizi non oggettivi, non saranno considerati nel calcolo della media finale.

Cominciamo

I° Tema: "Il Lago Turano"
Svolgimento:
E' un grande bacino artificiale creato nel 1939 con lo sbarramento dell'omonimo fiume mediante una diga alta 70 m.
E' detto anche Lago di Posticciola, dal nome della località in cui sorge la diga che alimenta la centrale elettrica di Cotilia.
Il Lago Si trova a 536 m. s.l.m. ed ha forma molto allungata come il suo gemello(Lago del Salto) da cui è diviso dal boscoso monte Navegna. Ha un perimetro di 36 km ed è collegato al lago del Salto tramite una galleria lunga 9 km circa.
Esso si differenzia dal suo gemello per la presenza di una penisola che sorge nel punto di massima ampiezza e contiene le rovine del Castello del drago, sorto sulle rovine dell'antico paese di Antuni;proprio di fronte all'abitato di Castel di Tora.
Di immenso valore scenografico lo sperone roccioso dominato dal rudere(ora in corso di restauro) e non facilmente visibile.
Nel lago si svolge pesca sportiva e fiore all'occhiello del bacino sono le famose trote fario che possono raggiungere anche il peso di 9 kg.
Uno dei dodici ruiniani ha detto di aver pescato nel lago. Il nostro eroe Garzarelli, I'Garza, dice di aver pescato una enorme carpa alla "sampei" che tiene con le braccia nella foto presente nel sito. Incuriosito digito il sito e mi appresto a cercare la foto. Dopo averle scorse tutte e 109 solo una ha una minima somiglianza con quella descritta dal nostro opposto...la foto è la stessa ma il soggetto sembra diverso...
Approfondirò meglio la mia ricerca e ascolterò la sua discolpa per cercare di capie se effettivamente abbia pescato una carpa mietitrice di canne...

A voi i voti(da 1 a 10)da esprimere trai commenti...

3 commenti:

savier ha detto...

Tema troppo tecnico...tende ad essere più una relazione..poche considerazioni personali fanno apparire il testo piatto...non ci sono indicazioni su come raggiungere la famigerata località e inoltre non sono presenti indicazioni turistiche per alberghi e ristoranti in zona..
Nel complesso sufficiente...
voto:6

Nik ha detto...

Per me è un'insufficienza, le motivazioni sono simili a quelle del buon Savier, ma proprio perciò portano ad un voto che non può essere sufficiente; si denota una certa superficialità nell'affrontare il tema trattato.

Voto 4+ (paste)

Tucanotto Primavera ha detto...

Eccoci al dunque...
Concordo con le affermazioni tecniche di savier ma allo stesso tempo non sono distruttivo quanto nicco.
L'assenza di considerazioni personali è parzialmente colmata dal simpatico riferimento a membri del gruppo,capace di smorzare il tecnicismo insito nel lavoro.
Inoltre teniamo conto che è il primo tema del buon pancale e perciò un po' di magnanimità non guasta...

Voto: 8 di incoraggiamento